La giunta Rossi ha approvato una proposta di legge con cui vuole rendere più efficace la gestione degli ungulati in Toscana.
La gestione degli ungulati in Toscana si migliora solo se si potenziano gli organici di polizia provinciale, si semplificano le procedure per gli interventi, si rendono possibili azioni specifiche nelle aree urbane. Ne è convinta la giunta Rossi che ha approvato una proposta di legge ora all’attenzione del consiglio. Da fonti ufficiali emerge l’auspicio di un sì rapido.
La proposta della giunta sulla gestione degli ungulati in Toscana
La proposta di legge alza di 1,4 milioni di euro il budget destinato alla polizia provinciale e lo porta a circa 4 milioni complessivi. Parte delle risorse sarà destinata ad aumentare il numero di agenti in servizio. Contestualmente, la giunta intende definire analiticamente i compiti della polizia provinciale dopo la convenzione triennale.
Si cerca poi di velocizzare i tempi di intervento: gli agricoltori potranno richiederlo con una procedura informatizzata e avere risposta entro 36 ore.
Qualora siano presenti ungulati nei centri urbani, il sindaco potrà chiedere alla Regione l’attivazione di interventi di controllo. In questo caso le guardie venatorie volontarie potranno coadiuvare gli agenti di polizia provinciale.