La giunta Giani ha modificato la normativa che regola il controllo della volpe alla tana in Toscana.
Nel piano straordinario approvato in estate mancava un passaggio: la giunta che governa la Toscana ha dunque deciso di intervenire, modificando in parte la disciplina del controllo della volpe alla tana così da ripristinare una situazione analoga a quella degli anni precedenti.
Approvata in una delle ultime riunioni del 2024 su proposta di Stefania Saccardi, vicepresidente con delega all’Agricoltura, la delibera 1555 dispone che negli istituti faunistici pubblici gli operatori, con cani addestrati selettivamente sulla specie, possano intervenire fino al 31 marzo di ogni anno; il loro raggio d’azione s’estende per 500 metri di distanza dalle tane, comunque entro 500 metri dal confine della zona.
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