L’uscita a caccia di un maschio di capriolo consente di mettere alla prova la carabina Tikka T3x Lite Veil Alpine calibro .270 Wsm.
È una delle carabine moderne che più mi affascina per linea e finiture e soprattutto per affidabilità e precisione: ho dunque deciso di portare a caccia di caprioli la carabina Tikka T3x Light Veil alpine calibro .270 Wsm; l’ho corredata di ottica di puntamento Steiner Ranger 6 3-18×56, con reticolo 4A-I. Si tratta di un’arma (ricordate il test del calibro .270 Winchester in poligono?) che racchiude in sé una serie di scelte tecniche di altissimo livello come la calciatura polimerica con inserti interni in materiale fonoassorbente; la modernissima finitura superficiale della calciatura crea un look accattivante. A completamento delle finiture di rilievo si trova inoltre il rivestimento Cerakote delle parti metalliche esposte, altamente resistente alle aggressioni esterne e antiriflesso.
Il cuore delle carabine Tikka è l’insieme canna-azione. La canna è lunga 620 millimetri, con passo di 1:10”, scanalata longitudinalmente e dotata di freno di bocca applicato sulla volata filettata; l’azione è la stracollaudata T3, affidabile e sicura. C’è inoltre un plus notevole: l’otturatore è lavorato esternamente, le scanalature elicoidali eleganti lo solcano per tutta la sua estensione; in testa i due tenoni di chiusura contrapposti a 180°, l’estrattore a unghia e l’espulsore a bottone, ricavati nel recesso della faccia dell’otturatore.
Lo scatto è diretto e agilmente regolabile tramite una chiave a brugola che può raggiungere il grano direttamente dal lato posteriore del bocchettone di alimentazione del caricatore, senza quindi la necessità di smontare la carabina dalla calciatura. Out of the box la protagonista della prova fa registrare un peso di sgancio pari a 1.850 grammi; dopo aver tirato la brugola di regolazione ho raggiunto il peso di 806 grammi (media di cinque letture eseguite con verificatore digitale Lyman).
Tikka T3x Lite Veil Alpine: la gallery fotografica
Il test a caccia di un capriolo maschio
Ho provato la Tikka T3x Lite Veil alpine calibro .270 Wsm nell’azienda faunistico-venatoria la Fagianella di Cavaglià (Bi) per un’uscita a un maschio di capriolo. In una delle prime postazioni in cui ci siamo piazzati, un giovane maschio di capriolo ha fatto capolino dalle fratte; ma proprio mentre cercavo di stimarne l’età, con uno scatto nervoso e fulmineo è svanito nel fitto del bosco da dove era sopraggiunto. Soltanto un attimo e sul lato destro del campo ove era apparso il capriolo, lungo filari di vigna, un lupo se n’è andato silenzioso verso nord. Ci siamo dunque portati vicino al lago che delimita la riserva a ovest e, anche se stava quasi per fare buio, abbiamo avuto la possibilità di investire diversi minuti nell’attesa.
E l’attesa ha dato i propri frutti. Da un cespuglio cresciuto su ruderi di epoca romana sono spuntati due caprioli che hanno preso la via del bosco attraversando un prato. La delusione nel vedere che erano una femmina e il suo piccolo si è istantaneamente mutata in adrenalina pura quando tra gli stessi ruderi ha fatto capolino la testa di un capriolo munita di trofeo. Immediata la telemetrata, 108 metri, e istantanea l’imbracciata.
Lo Steiner Ranger 6 con ingrandimenti regolati tra i 12 e i 14 mi ha offerto un’immagine pulita, chiara e tridimensionalmente perfetta. È stato facile, malgrado la poca luce, riconoscere nitidamente il maschio di capriolo di due anni, capire la posizione corretta in cui si trovava e prepararsi al tiro.
Abbattimento pulito
Prima di sparare, ho chiesto a tutti i miei accompagnatori se vedevano l’animale. Soltanto dopo la loro risposta affermativa ho lasciato partire la monolitica Fox di 130 grani, spinta a 998 metri al secondo da 66 grani di Norma Mrp. La reazione al colpo è stata particolare: l’animale ha fatto un balzo in verticale per poi cadere sul posto esanime.
A pieno il capriolo pesava poco meno di 30 chilogrammi. Spinta a una velocità così importante, oltre ad offrire in poligono ottime prestazioni la generosa palla della Fox ha lavorato benissimo sul selvatico, uccidendolo sul colpo e preservandone la carne.
Tikka T3x Lite Veil Alpine: la scheda tecnica
- Produttore: Tikka
- Distributore: Beretta, via Pietro Beretta 18, 25063 Gardone Val Trompia (Bs), tel. 030 83411
- Modello: T3x Lite Veil alpine
- Tipo: carabina bolt-action a ripetizione ordinaria
- Calibro: .270 Wsm
- Impiego specifico: caccia di selezione
- Alimentazione: caricatore amovibile
- Numero colpi: 3+1
- Lunghezza canna: 620 mm con passo 1:10”
- Lunghezza totale: 1.131 mm
- Scatto: diretto regolabile
- Percussione: percussore lanciato
- Sicura: manuale a due posizioni
- Qualifica: arma da caccia
- Peso dichiarato: 2.900 g scarica
- Prezzo: 1.956 euro
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