Il Consiglio di Stato sospende la caccia in Puglia, le associazioni venatorie chiedono alla Regione di intervenire con urgenza.
Si pensava di aver finito, almeno per un po’, con l’ultimo timbro sulla situazione abruzzese, e invece: in attesa dell’udienza collegiale prevista per il 24 ottobre, il Consiglio di Stato ha sospeso la caccia in Puglia. L’ex ministro Franco Frattini, presidente della Terza sezione, ha così deciso sul ricorso di Vas – Verdi ambiente e società, che avevano presentato appello contro la sentenza del Tar.
Federcaccia, Enalcaccia, Arcicaccia, Anuu, Cpa ed Eps si sono immediatamente riunite e hanno chiesto alla Regione di intervenire. Le associazioni venatorie pugliesi premono perché la giunta approvi con urgenza una delibera provvisoria che modifichi il calendario venatorio. Se si recepisce il parere Ispra, è l’auspicio, si può garantire il proseguimento della stagione. Almeno fino al 24 ottobre.