Le Marche allungano la stagione di caccia al cinghiale da un trimestre a un quadrimestre: apertura anticipata al 2 ottobre.
Aveva già definito il calendario venatorio 2024/2025, una delle poche a riuscirci entro la scadenza che la legge 157/92 fissa al 15 giugno di ogni anno, prima che la conversione del decreto agricoltura cambiasse l’estensione massima della stagione di caccia al cinghiale, portandola da un trimestre a un quadrimestre; pertanto la giunta regionale che governa le Marche ha deciso di approvare una nuova delibera (è la 1154/2024), modificando quella precedente e stabilendo di consentire braccata, girata e prelievo individuale e occasionale (dunque tutte le forme di caccia tranne la selezione, che segue una disciplina a sé) dal 2 ottobre, e non più dal 2 novembre, fino al 29 gennaio. Restano immutati i tre giorni a settimana: mercoledì, sabato e domenica.
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