Per il calibro 20, 25 grammi di pallini di piombo 9 e ½ rappresentano già una quantità interessante, e interessanti sono anche i risultati del test di quest’assetto di ricarica pensato per la caccia alla migratoria.
Avevamo in testa la caccia alla migratoria con il calibro 20: abbiamo dunque voluto testare una ricetta di ricarica di munizioni con 25 grammi di piombo 9 e ½.
Il bossolo Fiocchi traslucido alto 70 millimetri è ottimale per l’apposizione di stampe di vario colore, per soddisfare la vostra voglia di personalizzazione. Il fondello è un tipo tre ottonato alto 16 millimetri, che conferisce un aspetto all’insieme non esagerato, ma nemmeno misero. L’innesco è il più potente della gamma, il Fiocchi 616 caratterizzato dal corpo ramato e dalla vernice protettiva copri foro di vampa di colore bianco.
La grandezza giusta
Il propellente è una polvere della bolognese Baschieri & Pellagri, la F2x32 (lotto 21004). Si tratta d’una polvere semiprogressiva (nitrocellulosa laminata di colore verde scuro, con punti di giallo), formata da piastrelle quadrate di circa 1,4×1,4 millimetri e spessore di circa 0,12 millimetri. L’abbiamo dosata in 1,25 grammi.
Per facilitare il compito del ricaricatore (la componentistica è facilmente reperibile sul mercato, senza ricorrere a soluzioni difficoltose), per il borraggio abbiamo optato per una Z2m (altezza di 21 millimetri). Questa gamma di borre si caratterizza per un’ottima adattabilità in fase di caricamento e un’ottima resa allo sparo. In più il contenitore con alette di frattura programmata consente di raggiungere ottime distanze di ingaggio con i pallini ancora efficaci.
Abbiamo stabilito in 25 grammi la dose di pallini: comincia a essere già robusta per la selvaggina migratoria. Data la destinazione d’uso, la numerazione del piombo l’abbiamo individuata nel 9 e ½ (2,0 millimetri di diametro), del tipo nichelato bianco, molto bello da vedere. Sfruttiamo la parziale trasparenza del bossolo per evidenziare parte del contenuto. La grandezza di questo pallino risulta ottimale.
La cartuccia si completa con una chiusura stellare a sei pliche perfettamente eseguita. All’altezza finale di 59,78 millimetri corrisponde un peso complessivo di 34,32 grammi (media di dieci distinte misurazioni).
La gallery fotografica
Il test della ricarica calibro 20: una cartuccia soddisfacente
Effettuata secondo norme Cip (canna cilindrica di 70 centimetri, cartucce climatizzate a 20 °C e 60% d’umidità relativa), la bancatura racconta di una pressione pari a 806 bar; una V1 (misurata a 2,5 metri dalla volata) di 392 m/s; un tempo di canna di 2.798 ms.
Si tratta quindi d’una cartuccia veloce (la bancatura è stata effettuata con canna cilindrica: quindi se la sparate alla beccaccia con uno strozzatore cilindrico a 2,5 metri dalla volata è molto veloce) e nel pieno delle sue potenzialità. Siamo soddisfatti. Si tratta d’una cartuccia non Hp, da sparare anche quando la temperatura comincia ad abbassarsi.
Abbiamo effettuato la prova di sparo sparando con un fucile semiautomatico Beretta A400 Upland calibro 20 munito di canna lunga 71 centimetri e strozzatore *** alla distanza di 25 metri. Abbiamo quindi ripetuto la prova sparando a 30 metri con lo strozzatore * (strozzatori Gemini interni-esterni, 2 centimetri esterni). I valori di strozzatura adottati e le distanze scelte rispecchiano il 90% delle situazioni di sparo da parte del cacciatore medio. L’assetto è dunque in grado di fare bene il proprio dovere. Da usare anche nel bosco.
Da provare con la paradox
Nel calibro 20, un piombo 9 e ½ nella dose di 25 grammi assume grandi potenzialità. Con la giusta strozzatura l’assetto può essere impiegato nei confronti di una moltitudine di selvatici, senza alcun rimpianto.
Anzi, vi proponiamo una provocazione (che poi provocazione non è): quest’assetto di ricarica è ottimo per l’impiego in una canna paradox come prima fucilata per la beccaccia. Il contenitore è perfetto per impegnare le rigature dello strozzatore paradox, o della canna completamente raggiata, e la dispersione dei 25 grammi certamente ampia grazie al piccolo pallino, comunque sufficiente per intercettare l’arcera in volo.
Ricarica di munizioni calibro 20 con 25 grammi di piombo 9,5: la scheda tecnica
- Bossolo: Fiocchi 20/70 di colore traslucido, munito di fondello ottonato tipo 3 da 16 mm d’altezza
- Innesco: Fiocchi 616
- Polvere: Baschieri & Pellagri F2x32 in dose di 1,25 grammi
- Borra: Baschieri & Pellagri Z2M H21 calibro 20
- Pallini: 25 grammi di piombo numero 9 e ½ nichelato bianco (2,0 mm di diametro)
- Chiusura: stellare a sei pliche
- Altezza cartuccia finita: 59,78 mm
- Peso cartuccia finita: 34,32 grammi
Ricarica di munizioni calibro 20 con 25 grammi di piombo 9,5: la scheda di bancatura
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