Bossolo tipo quattro, borra in fibra, 35 grammi di piombo e polvere F2 di Baschieri & Pellagri: la Rc4 caccia Serie oro calibro 12, caricata con componenti selezionati e adatta per tiri a distanze comprese tra 20 e 30 metri, è un grande classico per la caccia alla selvaggina stanziale.
Tra i prodotti della gamma premium della forlivese Rc uno dei più apprezzati dai cacciatori (avete letto tutti gli altri test?) è senza ombra di dubbio la celebre Rc4 caccia Serie oro, cartuccia calibro 12 caricata con componenti selezionati per garantire performance di altissimo livello e caratterizzata da notevole versatilità, adatta per accompagnare il cacciatore in innumerevoli contesti venatori.
Si tratta di una cartuccia dall’impostazione piuttosto tradizionale, con un borraggio classico e privo di contenitore, disponibile con pallini di differenti dimensioni. La borra priva di contenitore, come noto, è una delle alternative più popolari per la caccia con il cane da ferma: garantisce rosate di ampiezza corretta e con una buona distribuzione a distanze comprese tra 15 e 30 metri.
Dose intermedia
La Rc4 caccia Serie oro è caratterizzata da una dose di piombo pari a 35 grammi: per il calibro 12 la si può considerare come intermedia. Da una serie di misurazioni effettuate su cartucce campione, il peso rilevato del piombo contenuto in ciascuna cartuccia è risultato coerente con il dato dichiarato dal produttore, con uno scarto massimo di 0,2 grammi in più o in meno.
È ottima la qualità del piombo, nero al 2% di antimonio, temperato e lucidato. Nel nostro caso le cartucce utilizzate per il test erano caricate con pallini del 7, ma sono disponibili anche con pallini del 5, 6, 8, 9 o 10. Da un’analisi visiva del piombo non ho rilevato pallini deformati, schiacciati o spezzati, a riprova della qualità dei componenti utilizzati.
La grammatura importante suggerisce che la cartuccia sia destinata principalmente alla stanziale di pregio, come fagiano, starna e pernice rossa, anche se è possibile immaginare di impiegarla anche come prima canna per la tipica alpina, al gallo forcello o alla coturnice, oltre che, scegliendo pallini dell’8 o del 9, per la caccia alla beccaccia.
Il bossolo utilizzato è dotato di tubo in plastica di colore rosso, ed è di tipo standard, lungo 70 millimetri. Sul tubo del bossolo sono riportante anche le classiche scritte stampate a freddo di colore nero, che riportano il nome della cartuccia, le dimensioni dei pallini, la grammatura e la lunghezza del bossolo.
Il fondello è un bel tipo quattro, alto ben 20 millimetri e realizzato in lamierino ottonato. La chiusura del bossolo è di tipo stellare, a sei pliche, mentre la lunghezza complessiva della cartuccia carica è di 57,7 millimetri. La confezione, invece, è costituita dalla classica scatoletta in cartone da 25 cartucce, gialla e nera, dal look piuttosto semplice ed essenziale.
La gallery fotografica
Monobasica modificata
Come propellente Rc ha scelto una delle polveri di produzione italiana più apprezzate e utilizzate per il caricamento di cartucce da caccia. Si tratta della celebre F2 prodotta da Baschieri & Pellagri, riconoscibile per le lamelle quadrangolari di colore verde acqua; è una cosiddetta singola base modificata, ottenuta per laminazione e costituita da nitrocellulosa tagliata con una percentuale vicina al 10% di nitroglicerina.
In questo modo la polvere risulta più costante, meno sensibile alle variazioni di temperatura ed è in grado di esprimere un potere calorifico maggiore. La dose media contenuta in ciascuna cartuccia, ottenuta da una serie di rilevazioni effettuate su cartucce campione, è pari a 1,80 grammi. Questo dato, insieme con la carica di 35 grammi di piombo prevista per la cartuccia, ci permette di concludere che la polvere utilizzata è la versione più progressiva della F2, vale a dire la F2x36, la più indicata per il caricamento di cartucce calibro 12 con 35 o 36 grammi di piombo.
L’innesco impiegato, invece, è di casa Cheddite, il potente Cx2000, riconoscibile per la coppetta nichelata, l’involucro ramato e il cartoncino interno di protezione del foro di vampa laccato di blu, caratteristica tipica degli inneschi di più recente produzione.
Per il borraggio Rc ha scelto una soluzione decisamente tradizionale, con una semplice borra in fibra sovrapposta a una couvette in plastica, al fine di garantire una maggiore tenuta della pressione. La coppetta utilizzata è una Baschieri & Pellagri, alta 7 millimetri, mentre la borra vera e propria è una Diana in fibra vegetale, spessa 16 millimetri.
Rc4 caccia Serie oro: il test
Ho messo alla prova la cartuccia con le consuete prove di rosata alla placca, sparando con un fucile semiautomatico Beretta A400 Light calibro 12/76 dotato di canna Steelium lunga 660 millimetri e forata a 18,6 millimetri.
Ho effettuato una prima prova sparando a una distanza di 20 metri con lo strozzatore ***** cilindrico; sono poi passato alla distanza di 30 metri e montando uno strozzatore *** Modified.
A 20 metri, i pallini a segno in un cerchio del diametro di 750 millimetri sono stati 308 (l’80% del totale contenuto nella cartuccia); il centro di rosata del diametro di 350 millimetri era costituito da 160 pallini (52% di quelli a segno sul bersaglio). A 30 metri, invece, i pallini a segno nel cerchio più grande sono stati 279 (72% del totale), con un centro di rosata costituito da 127 pallini (46% di quelli a bersaglio).
Ho dunque ottenuto rosate di buone dimensioni, ma soprattutto guarnite in tutti i settori e caratterizzate da una distribuzione piuttosto omogenea. Non abbiamo ho agglomerati di pallini che potrebbero determinare un’eccessiva lesività sul selvatico, né vuoti significativi entro i quali potrebbe rischiare di passare illeso o ferito.
Una cartuccia ben bilanciata
La grammatura generosa è idonea per l’impiego su qualsiasi selvatico, e basterà passare a un pallino del 5 o del 4 per impiegare efficacemente la cartuccia anche sui selvatici più coriacei e anche di seconda canna. Gli ottimi risultati ottenuti a 30 metri con la strozzatura intermedia lasciano ancora un buon margine per spingersi a distanze maggiori, in questo caso meglio se con una strozzatura più accentuata, ** oppure *.
Nel complesso si tratta di una cartuccia bilanciata e ben realizzata, come suggeriscono anche i dati di banco. Stando a quanto dichiarato dal produttore, infatti, la Rc4 caccia Serie oro svilupperebbe una velocità, rilevata a un metro dalla volata, pari a 410 metri al secondo. La pressione dichiarata, invece, misurata in canna manometrica con strozzatura * Full, è di 650 bar, quindi ampiamente compresa nel range previsto per le cartucce di tipo ordinario, non Hp.
Rc4 caccia Serie oro: la scheda tecnica
- Produttore: Rc cartridges, via Tassinara 5, 47122, Forlì (Fc), tel. 0543 728788
- Modello: Rc4 caccia Serie oro
- Calibro: 12/70
- Bossolo: in plastica di colore rosso, con fondello in lamierino ottonato tipo quattro alto 20 millimetri
- Piombo: 35 grammi di pallini in piombo del 7 (anche 5, 6, 8, 9 o 10)
- Polvere: Baschieri & Pellagri F2x36
- Dose polvere: 1,80 grammi
- Borra: couvette in plastica Baschieri & Pellagri alta 7 millimetri e borra in fibra Diana alta 16 millimetri
- Innesco: Cheddite Cx2000
- Velocità dichiarata: 410 m/s (rilevata a un metro dalla volata)
- Pressione dichiarata: 650 bar (con strozzatura * Full)
Rc4 caccia Serie oro: le prove di rosata
- Totale pallini per cartuccia: 385
- Distanze di tiro: 20 e 30 metri
- Strozzature: Cilindrico (*****) e *** Modified
- Lunghezza di canna: 660 millimetri
- Percentuale di pallini nel cerchio di 750 mm: 80% (308 pallini) a 20 metri con strozzatore *****, 72% (279 pallini) a 30 metri con strozzatore ***
- Percentuale di pallini nel cerchio esterno: 48% (148 pallini) a 20 metri con strozzatore *****, 54% (152 pallini) a 30 metri con strozzatore ***
- Percentuale di pallini nel cerchio di 350 mm: 52% (160 pallini) a 20 metri con strozzatore *****, 46% (127 pallini) a 30 metri con strozzatore ***
- Distribuzione: ottima distribuzione e rosate ben guarnite in tutti i settori
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