Tra il 2020 e il 2021 il valore economico generato dalle iniziative della Federcaccia è sostanzialmente raddoppiato; e arrivano numeri positivi anche dalla campagna tesseramenti.
Dai circa 600.000 del 2020 si passa a 1,3 milioni di euro: nel 2021 è sostanzialmente raddoppiata la stima del valore economico generato dalle iniziative Federcaccia; lo quantifica l’analisi del bilancio sociale condotta da una società esterna, indipendente. Peraltro le rilevazioni non coprono ancora il 100% delle sezioni; è dunque verosimile che il dato finale cresca ulteriormente.
Tra sociali (156), ambientali (47) e collegate a compiti istituzionali (44), le iniziative totali sono state 247; in molte sono stati coinvolti anche cacciatori iscritti ad altre associazioni. L’impatto economico-sociale delle iniziative ambientali (risanamento e pulizia di boschi e aree naturali; bonifica di fiumi, corsi d’acqua e laghi; lotta al bracconaggio; sorveglianza sanitaria, sia per la peste suina africana sia per l’influenza aviaria) vale poco meno di 860.000 euro, pari a circa il 65% del totale; le iniziative sociali (formazione culturale; raccolte fondi destinate a scopi socio-sanitari; fiere di settore) impattano invece per poco meno di 475.000 euro.
La Federcaccia nota inoltre che il numero dei propri tesserati resta stabile; addirittura aumentano sia gli under 30 (+40% dal 2014, +4% in confronto al 2020) sia le donne.
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