Per recuperare almeno due delle settimane perse in avvio di stagione la giunta regionale ha deciso di posticipare al 30 gennaio la chiusura della caccia al colombaccio in Campania.
In avvio di stagione s’è perso molto: per rimediare almeno in parte la giunta che governa la Campania ha deciso di posticipare al 30 gennaio (il 31 è venerdì, giorno di silenzio venatorio) la chiusura della caccia al colombaccio, così da recuperare due settimane.
Nel mese di gennaio però il colombaccio si potrà cacciare soltanto da appostamento; e nell’ultima decade soltanto da distanze superiori a 500 metri dalle zone umide e dalle pareti rocciose «potenzialmente idonee a permettere la nidificazione dei rapaci».
Il calendario venatorio aggiornato
- Allodola, lepre: 2 ottobre – 30 dicembre 2024
- Alzavola, fischione, folaga, gallinella d’acqua, mestolone: 15 settembre 2024 – 30 gennaio 2025
- Beccaccia, beccaccino, frullino, volpe: 2 ottobre 2024 – 30 gennaio 2025
- Canapiglia, codone, germano reale, marzaiola: 15 settembre 2024 – 20 gennaio 2025
- Cesena, tordo bottaccio, tordo sassello: 2 ottobre 2024 – 20 gennaio 2025
- Cinghiale: 3 ottobre 2024 – 30 gennaio 2025
- Colombaccio: 1° novembre – 30 gennaio 2025
- Cornacchia grigia, gazza, ghiandaia,: 7, 8, 11 settembre; 15 settembre 2024 – 16 gennaio 2025
- Coniglio selvatico, starna: 2 ottobre – 30 novembre 2024
- Fagiano, porciglione: 2 ottobre 2024 – 30 gennaio 2025
- Merlo: 15 settembre – 30 dicembre 2024
- Quaglia: 2 ottobre – 30 novembre 2024
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