Oltre a fornire una serie di dati sulla fauna presente in zona Alpi, il convegno di Trento sul futuro della caccia in Europa ha provato anche a rispondere alla domanda «quanti sono i cacciatori in Italia?».
La stima con cui si tenta di rispondere alla domanda su quanti siano i cacciatori in Italia non consente di sfondare il muro dei 600.000; lo si è appreso nel convegno sul futuro della caccia in Europa organizzato a Trento dagli eurodeputati Matteo Gazzini (Lega) e Pietro Fiocchi (Fratelli d’Italia). Si tratta di una cifra notoriamente in calo, diversamente da quanto accade altrove: in Germania l’incremento annuale è notevole; è però in controtendenza il numero delle cacciatrici italiane, in aumento.
Gli altri dati discussi riguardano soprattutto la zona Alpi: in Trentino, ove vivono un centinaio di orsi e ventisei branchi di lupi (dato del 2021; nel Bellunese invece i branchi sono venti), sono stati censiti 78.400 ungulati, 9.500 dei quali abbattuti in media ogni anno. Tra Trentino e Alto Adige sono attivi circa 12.000 cacciatori, poco meno di 8.000 in Friuli Venezia Giulia.
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