Qual è il percorso del ddl con le modifiche della legge sulla caccia?

Qual è il percorso del ddl con le modifiche della legge sulla caccia? Giorgia Meloni con vicepremier Tajani e Salvini e governo in parlamento
© Marco Iacobucci Epp / shutterstock

Che cosa accadrà nei prossimi giorni al ddl che converte il decreto Agricoltura, quello che contiene alcune modifiche della legge sulla caccia?

Per conoscere la strategia del governo bisognerebbe potersi confrontare quotidianamente con Giorgia Meloni o quantomeno con Luca Ciriani, ministro per i rapporti col parlamento; però mescolando insieme la normativa e i precedenti qualcosa del destino del ddl che converte il decreto Agricoltura, quello che per scelta della maggioranza contiene anche alcune modifiche della legge sulla caccia (è stata la Lega a ideare la strategia, per aggirare l’ostruzionismo del Movimento 5 Stelle contro la riforma Bruzzone), si può intuire.

La prima certezza riguarda i tempi: per approvarlo definitivamente la maggioranza non può superare il 14 luglio, pena la decadenza del decreto. Il testo deve ancora approdare in aula per la prima lettura: la commissione Agricoltura del Senato, che negli scorsi giorni ha iniziato a votare gli emendamenti, tornerà a riunirsi lunedì pomeriggio; la presidenza ha previsto di affrontarlo quantomeno anche martedì e mercoledì; non è detto però che la discussione si concluda entro le 10 di giovedì mattina, quando è convocata l’aula.

Tempi stretti

Perché diventi legge, seconda certezza, Senato e Camera devono approvare il ddl nella medesima formulazione. Che la Camera riesca a discuterlo (figuriamoci a emendarlo) è impossibile: è quasi certo che il governo porrà la questione di fiducia sul testo uscito dal Senato.

Ma a circa due settimane dalla scadenza è difficile che, finita l’analisi in commissione, ci sia tempo per una nuova discussione degli emendamenti anche nell’aula del Senato; è più probabile che, come già accaduto in passato (spesso ne sono state oggetto le leggi di bilancio), il governo operi una sintesi degli emendamenti approvati fin lì, e presenti un maxiemendamento su cui porre la fiducia.

Ecco perché è opportuno continuare a seguire con attenzione l’andamento dei lavori: più si va avanti, minori saranno le possibilità per ulteriori modifiche.

Leggi le ultime notizie di caccia e i test di ottichearmi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.