Il Tar ha respinto il ricorso cautelare contro la preapertura alla tortora in Puglia. Appuntamento al 22 settembre per la decisione sull’intero calendario venatorio.
In controtendenza rispetto al Veneto – e a quanto negli ultimi giorni hanno stabilito le giunte che governano Lazio, Toscana ed Emilia Romagna – il Tar ha deciso di autorizzare la preapertura alla tortora in Puglia. È stato infatti respinto il ricorso presentato dalle associazioni animaliste contro la delibera di giunta.
Secondo il Tar infatti la preapertura “si connota per il ridotto impatto naturalistico”, considerate le limitazioni alla caccia “anche nella durata: una giornata e mezza, tra l’altro non continuative”. Peraltro nel decreto del tribunale si cita l’aderenza tra le motivazioni con cui la giunta Emiliano ha consentito la preapertura e il piano d’azione internazionale per la conservazione della tortora (2018-2028). Che sia una possibile svolta, in attesa che la Conferenza Stato-Regioni adotti il piano nazionale?
Nel frattempo si riparte con due certezze: in Puglia si potrà cacciare la tortora il 1° e il 5 settembre; e il 22 settembre il Tar si pronuncerà sull’intero calendario venatorio.
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