Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha annunciato che presenterà i 23 punti del piano lupo alla Conferenza Stato-Regioni, ma esclude la possibilità di abbattimenti. Cautela dai presidenti delle Province di Trento e Bolzano.
Il piano lupo è pronto e, a quanto emerge, è stato annunciato a Maurizio Fugatti (Lega) e Arno Kompatscher (SVP), presidenti delle Province di Trento e di Bolzano. Ma non prevederà abbattimenti. È chiara la posizione del ministro dell’ambiente Sergio Costa, che ha affidato la notizia ai propri profili Twitter e Facebook. Costa ha reso noto che dopo la propria visita in Trentino depositerà i 23 punti del piano lupo alla Conferenza Stato-Regioni. Tra questi, si apprende, c’è lo stanziamento di 1.000.000 di euro per attuare misure sperimentali di mitigazione, “calate nelle realtà locali”. Il nuovo modello di gestione sarà sperimentato per l’appunto in Trentino. Lo conferma una nota ufficiale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome citando lo stesso Costa e Riccardo Fraccaro, ministro dei Rapporti con il parlamento e per la democrazia diretta.
Le reazioni alle parole del ministro Costa sul piano lupo
Commentando la notizia, Fugatti valuta positivamente la sperimentazione. Ma non manca di sottolineare che in Trentino esiste un problema «di numeri e di pericolosità» di alcuni grandi carnivori. Dall’incontro è peraltro emerso che in caso di problemi di pubblica sicurezza la responsabilità passa al ministero dell’Interno: «mi sembrano aperture interessanti», commenta Fugatti. Che all’Ansa ribadisce però che «se un lupo o un orso mette a rischio l’incolumità di una persona, deve essere soppresso».
Sottolineando che il piano lupo ancora non è stato condiviso con la Conferenza delle Regioni, Kompatscher chiede «uno strumento di management» autentico. Chi esclude a priori l’abbattimento «parla dalle aree urbane senza conoscere la situazione».
Evidentemente ci sarà ancora molto da confrontarsi. Intanto si aspettano i 23 punti del piano lupo, per la mitigazione dei conflitti con le attività antropiche. Poi si vedrà come metterli in pratica. E se funzioneranno.