Le associazioni venatorie chiamano i cacciatori alla mobilitazione per contrastare la diffusione della peste suina africana.
Mettetevi a disposizione delle autorità locali per partecipare alle azioni di controllo del territorio: le associazioni venatorie riunite nella cabina di regia invitano i cacciatori a contrastare attivamente la diffusione della peste suina africana in Italia.
In questa fase il monitoraggio del territorio è fondamentale per impedire la diffusione del contagio, “in particolare ai confini delle zone di sorveglianza”; le autorità devono infatti essere immediatamente avvertite della presenza di carcasse potenzialmente infette, così che possano rimuoverle e analizzarle. “Più le carcasse restano sul territorio” ricordano le associazioni venatorie “e più l’infezione si diffonde”.
Per la cabina di regia del mondo venatorio è necessario che le misure di prevenzione si basino su linee guida nazionali; solo così gli eventuali provvedimenti restrittivi potranno “rispondere a criteri di efficacia e appropriatezza rispetto agli obiettivi da raggiungere”. Da parte loro i cacciatori sono pronti a mobilitarsi: “dimostriamo insieme” si chiude il comunicato “che siamo sempre in prima fila e costituiamo una risorsa insostituibile [per] efficacia e tempestività”.
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