La giunta regionale della Lombardia sta lavorando ai provvedimenti con cui adeguare le restrizioni per la peste suina africana al nuovo contesto epidemiologico.
A breve Attilio Fontana firmerà l’ordinanza con cui definirà le misure adeguate al nuovo contesto epidemiologico (cinghiali positivi alla peste suina africana a Torre d’Isola, nel Parco del Ticino nel quale sono già in esecuzione operazioni specifiche di prevenzione e gestione del territorio), ma in contemporanea la giunta regionale della Lombardia chiederà alla Commissione europea di rimodulare il perimetro delle aree sottoposte a restrizioni.
Lo ha fatto sapere in una nota Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura, che segnala che negli allevamenti di suini la situazione è favorevolmente stabile da circa un mese: l’ultimo dei nove focolai, tutti in provincia di Pavia, risale infatti al 28 settembre. Negli allevamenti interessati, anche per depopolamento preventivo, i maiali abbattuti sono circa 46.500; 1.566 gli allevamenti controllati negli ultimi due mesi, 24 i casi sospetti non confermati.
Da luglio a settembre in zona di restrizione 2, quella infetta, la Regione ha registrato l’abbattimento di 632 cinghiali.
Non perdere le ultime notizie di caccia e i test di ottiche, armi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine; e scopri i contenuti di Caccia Magazine novembre, in edicola.