S’è attivato l’iter di verifica del possibile primo caso di peste suina africana in Calabria.
L’Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno sta completando l’iter diagnostico con cui eventualmente confermare il primo caso di peste suina africana in Calabria, nel comune di Cardeto (Rc). Lo fa sapere Iole Fantozzi, direttrice generale del Dipartimento regionale Tutela della salute e servizi socio-sanitari, in una nota ufficiale.
Dallo scorso 30 agosto in Calabria è in vigore il piano regionale d’interventi urgenti per la prevenzione e la sorveglianza della malattia; dopo la positività del test di prima istanza è stato immediatamente avvertito il commissario straordinario Vincenzo Caputo e s’è attivata la struttura tecnica regionale chiamata ad attuare la strategia di contenimento del virus.
Al momento nel bollettino ufficiale del ministero della Salute il caso non è stato registrato; il contatore dell’Italia continentale dice 731 casi nel cinghiale (48 nel Lazio, 275 in Liguria, 408 in Piemonte) dall’inizio dell’emergenza.
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