Le associazioni venatorie riunite nel Cuav contestano il metodo di pagamento della tassa regionale sulla caccia in Lombardia.
La Lombardia punta su PagoPa per riscuotere la tassa regionale sulla caccia. E il Cuav, il coordinamento delle associazioni venatorie che riunisce Libera Caccia, Enalcaccia, Italcaccia, Associazione Cacciatori Lombardi e Anuu, rende nota tutta la propria contrarietà. La prossima eliminazione del bollettino postale dai metodi di pagamento rischia di complicare la vita a molti cacciatori. Perché, ricorda il Cuav, l’età media è avanzata e l’esperienza tecnologica ridotta. Inoltre alcune zone possono patire le difficoltà di connessione. L’utilizzo di PagoPa aumenta i costi per i cacciatori. E comunque non ci sarà alcuna semplificazione, perché i pagamenti integrativi continueranno a essere effettuati con bollettino postale. Ecco perché il Cuav propone di mantenerlo a fianco di PagoPa e di consentire il pagamento della tassa regionale sulla caccia con bonifico bancario anche dopo la fine dell’anno solare.