Sono tre i modelli in cui è disponibile l’Alor, monoculare termico della Night Pearl distribuito in Italia dalla Paganini.
Hunt, Pro e Max, in ordine crescente di portata (1.666, 1.960, 2.777 metri) e di prezzo (633-733, 1.053-1.383, 2.384 euro, distribuisce la Paganini): sono tre le versioni in cui si declina l’Alor, il nuovo monoculare termico della Night Pearl. Il nucleo del sistema è il sensore Ceramic Vox (12 µm, 17 nel Pro), che consente d’identificare le fonti di calore riprodotte poi sul display oled (1.280 x 960 pixel, 720 x 540 nell’Hunt) in una delle cinque palette disponibili; salendo di prezzo sale anche la risoluzione del sensore, da 256 x 192 a 400 x 300 fino a 640 x 512 pixel.
Tra i diversi modelli cambia anche la dimensione della lente: per il Max la scelta è obbligata, 25 millimetri; due invece le varianti dell’Hunt (10 e 15 millimetri), addirittura tre quelle del Pro (13, 19, 25 millimetri). In ogni Alor sono integrati WiFi, puntatore laser a 180 metri, zoom digitale 4x e reticolo di quattro tipi (otto nel Max) e quattro colori; la struttura robusta dello chassis neutralizza gli effetti delle cadute fino a due metri d’altezza. Il funzionamento è affidato a due batterie Cr123, che amplificano l’autonomia del dispositivo (fino a cinque ore per Pro e Max; addirittura fino a nove per l’Hunt).
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