Indiscrezione dell’Arcicaccia: il 13 luglio nascerà l’Associazione nazionale delle imprese faunistico-venatorie, associazione di riservisti legata alla Coldiretti.
La notizia la dà l’Arcicaccia con un comunicato diffuso nella tarda serata di ieri: a metà della prossima settimana nascerà ufficialmente una nuova associazione di riservisti legata alla Coldiretti; dalla bozza di statuto diffusa si apprende che si chiamerà Associazione nazionale delle imprese faunistico-venatorie. Il suo obiettivo principale sarà “sviluppare il patrimonio di biodiversità, valorizzando l’immagine e il ruolo delle imprese e delle attività faunistico-venatorie nell’economia dei territori, nella tutela dell’ambiente e del paesaggio e nella promozione dei valori di solidarietà sociale”; particolare attenzione sarà inoltre destinata a “sensibilizzare le nuove generazioni e avvicinarle a una visione integrata e sinergica di agricoltura, natura e caccia”.
L’Arcicaccia si dice decisamente perplessa se non ostile alla novità; teme infatti che non “servirà alla caccia sociale e ai cacciatori” e che “non avrà un impatto positivo sulla buona gestione della fauna”. Nei prossimi giorni sarà peraltro fondamentale capire “chi saranno i partner con cui si svilupperà questo nuovo progetto”.
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