Face commenta duramente l’ultima proposta della Commissione europea sul bando delle munizioni in piombo nelle zone umide.
“Rimane decisamente ambigua, sproporzionata e discriminatoria”: Face descrive duramente la nuova proposta della Commissione europea sul bando delle munizioni in piombo nelle zone umide. La quarta bozza, che il comitato Reach discuterà a metà della prossima settimana, “non risolve infatti in alcun modo i principali problemi presenti nelle precedenti versioni”: aree tampone, definizione di zone umide e di possesso di cartuccia. E, ne è convinta Face, se la delibera diventerà esecutiva creerà una lunga serie di controversie in cui si troveranno aggrovigliati sia i cacciatori sia le forze impegnate nella vigilanza.
Face ribadisce di esser favorevole alla graduale eliminazione del piombo dalle zone umide; per arrivarci serve però una procedura meno punitiva, oltre a una fase di transizione realmente adeguata.
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