La Federcaccia ha diffuso i dati sul monitoraggio della beccaccia raccolti all’interno del progetto Scolopax Overland.
Confermato l’inizio della migrazione prenuziale in marzo: ecco che cosa raccontano i primi dati rilevati dal monitoraggio della beccaccia all’interno del progetto Scolopax Overland (Federcaccia, Amici di Scolopax, Università di Milano). Hanno già inviato segnali dieci beccacce che, marcate col trasmettitore Gps-Gsm nello scorso dicembre, si trovano in Serbia, Ungheria, Polonia, Romania, Bosnia-Erzegovina, Ucraina, Repubblica Ceca; dalle altre, molto probabilmente in transito verso i siti di nidificazione e per le quali si sono scelti intervalli di trasmissione più lunghi, si attendono a breve i primi segnali di localizzazione.
Le beccacce seguite partivano sia dalla Sicilia (isola principale e Pantelleria) sia dall’Italia continentale (Liguria, Molise, Puglia, Sardegna e Campania). Alcuni soggetti sono stati persi, per predazione o abbattimento a caccia; di diversi comunque si è riuscito a recuperare il trasmettitore, riutilizzabile dunque per le operazioni del prossimo dicembre. Per due beccacce, svernanti una in Liguria e una in Sardegna, si tratta del secondo anno di monitoraggio; entrambe sono tornate a svernare nella medesima località dell’anno precedente.
Conviene seguire da vicino i prossimi passaggi del progetto Scolopax Overland, che fornisce informazioni preziose sia sulla migrazione sia sull’identificazione degli areali riproduttivi.
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