Federcaccia e Acma spiegano come si articola il progetto Raccolta ali dedicato a rendere più efficace il monitoraggio del moriglione.
Perché la minaccia di sospendere il prelievo resti solo tale c’è bisogno di potenziare il monitoraggio del moriglione. E, visto che è necessario lavorare su dati concreti, Acma e Federcaccia tentano di coinvolgere i cacciatori nel progetto Raccolta ali. L’obiettivo è chiaro, identificare scientificamente i rapporti di sesso ed età secondo i quali si attua il prelievo. Solo così, notano gli organizzatori, sarà possibile fronteggiare le pressioni dell’Unione europea e del ministero dell’Ambiente che puntano a fermare la caccia.
L’iniziativa è rivolta in primo luogo a chi caccia gli anatidi. Per partecipare al monitoraggio del moriglione è necessario inviare le ali di almeno il 90% degli esemplari abbattuti nella stagione. L’ala deve essere tagliata alla base della spalla e, prima di essere inserita nell’apposita busta di carta, deve essere bene aperta (130°) e lasciata essiccare. Per ogni ala devono essere indicati sesso del moriglione, luogo e data dell’abbattimento. Le buste, da richiedere all’indirizzo e-mail studiericerche@fidc.it, dovranno essere inviate alla sede nazionale Federcaccia entro aprile 2020. Per ulteriori informazioni telefonare a Michele Sorrenti (3665616364), Marco Fasoli (347 0557445) o al numero 06 844094204.
