Massimo Buconi, presidente nazionale della Federcaccia, fa sapere che al ddl che contiene una serie di modifiche della legge sulla caccia il Movimento 5 Stelle ha presentato un migliaio d’emendamenti; attenzione anche al confronto sul maltrattamento animale.
Al ddl Bruzzone, che propone una serie di modifiche della legge sulla caccia, i gruppi parlamentari hanno presentato oltre 1.200 emendamenti; in gran parte, più di mille, arrivano dal Movimento 5 Stelle (nove dalla Lega; quindici, non solo abrogativi, dal Partito democratico) che evidentemente cerca di rallentarne o addirittura impedirne l’approvazione.
Lo fa sapere Massimo Buconi, presidente nazionale della Federcaccia, in un video in cui ribadisce una posizione già espressa un paio di settimane fa: un aggiornamento della legge 157/92 è necessario, ma bisogna prestare attenzione a possibili riforme peggiorative.
Buconi racconta poi che cosa sia successo nel corso delle audizioni sui ddl sul maltrattamento animale che la commissione Giustizia della Camera è pronta a discutere: alcune associazioni animaliste hanno invitato i parlamentari a equiparare tutti gli animali, e dunque a prevedere la medesima forma di tutela per quelli da compagnia, quelli d’allevamento e la fauna selvatica.
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