La commissione Giustizia del Senato ha deciso di procedere a una serie di audizioni prima di discutere i vari disegni di legge sul maltrattamento animale.
Prima di discutere congiuntamente i vari disegni di legge sul maltrattamento animale, c’è bisogno di una serie di audizioni. È quanto deciso dalla commissione Giustizia del Senato dove, tra i vari provvedimenti, è incardinato anche l’ormai noto ddl Perilli-Maiorino.
La relatrice Riccardi (5 Stelle), che si occuperà di coordinare le diverse proposte, ha dichiarato esplicitamente che, in caso di abrogazione dell’articolo 842 del codice civile, il proprietario di un fondo privato “potrà sempre impedire l’accesso a terzi”, compresi i cacciatori.
Sarà interessante capire se nelle audizioni saranno coinvolti anche i rappresentanti del mondo venatorio. Il tema, è vero, è il maltrattamento animale, ma i diversi provvedimenti in discussione rischiano di modificare pesantemente il volto della caccia in Italia.