La consigliera leghista Manuela Puletti chiede alla giunta regionale di inserire nel calendario venatorio dell’Umbria 2024/2025 la caccia in deroga a storno, tortora dal collare e piccione.
Storno, tortora dal collare, piccione: «anche alla luce della storica sentenza sul ricorso presentato dalla Regione Liguria» e all’obbligo per l’Ispra d’individuare le piccole quantità prelevabili, alla vigilia dell’incontro tra l’assessorato e le associazioni dei cacciatori la consigliera leghista Manuela Puletti auspica che nel calendario venatorio dell’Umbria 2024/2025 insieme alla preapertura trovi posto la caccia in deroga ad almeno tre specie.
«Oltre a limitare i danni provocati [da questi uccelli] nelle campagne» prosegue Puletti «ampliare in deroga le specie cacciabili consentirebbe finalmente d’avere una giornata di preapertura degna del nome che porta». Per farlo bisogna però che la giunta regionale s’attivi e invii la richiesta all’Ispra entro la fine di aprile.
Non è l’unica istanza della Lega, che peraltro in Umbria esprime la presidente della giunta Donatella Tesei: l’altra è il prolungamento della stagione di caccia alla migratoria fino al 10 febbraio 2025.
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