Le modifiche alla legge sulla caccia entrano in vigore da oggi.
L’iter d’approvazione s’è concluso: con la firma del presidente della Repubblica e la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, da oggi le modifiche che la conversione del decreto Asset ha apportato alla legge sulla caccia sono effettive.
Al momento dunque, e finché la legge resterà in vigore, è vietato impiegare munizioni in piombo soltanto nelle zone umide inserite nell’elenco Ramsar e in quelle che si trovano nei Siti di interesse comunitario, nelle Zone di protezione speciale e all’interno di riserve naturali e oasi di protezione; e dalla prossima stagione venatoria oltre che dall’Ispra i calendari venatori regionali dovranno essere valutati anche dal Comitato faunistico-venatorio nazionale, dove siedono anche tre rappresentanti delle associazioni venatorie, i presidenti nazionali di Federcaccia, Libera Caccia ed Enalcaccia.
L’attenzione del mondo venatorio ora si sposta su due fronti distinti: i tribunali, che potrebbero contestare la legittimità costituzionale della nuova formulazione della legge; e Bruxelles, da dove la Commissione europea aveva già chiesto chiarimenti sull’applicazione del regolamento comunitario sulle munizioni in piombo.
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