Andrea Castellani, amministratore unico di Caccia Village, ha inviato una lettera aperta al mondo venatorio: l’appuntamento è solo rinviato.
Il cammino si è solo interrotto: è il fulcro della lettera aperta che Andrea Castellani, amministratore di Caccia Village, indirizza al mondo venatorio alla vigilia della mancata decima edizione della fiera. Già, perché nel mondo senza Covid-19 il 15 maggio sarebbe stato il giorno dell’inaugurazione. Ma Castellani ne è convinto: il percorso “riprenderà tra un anno e saremo più forti che mai”.
Caccia Village, orgogliosa di esser nota come luogo d’incontri, tornerà nel 2021 e sarà pronta a “fare ancora meglio per recuperare il tempo perduto”. Nell’epoca in cui il distanziamento fisico è la Parola, costruire il futuro è il modo migliore per stringersi e abbracciarsi.
“Tornate appena possibile nelle vostre armerie” scrive Castellani “tornate sui campi di tiro, portate i vostri cani nei campi di addestramento”. La certezza è che, quando il maledetto pallino sarà solo un ricordo doloroso, Caccia Village tornerà a essere “il luogo prediletto dei nostri incontri”. Perché per fare grande una fiera non sono sufficienti le idee e le capacità imprenditoriali: servono la passione e il passaparola, serve il popolo.
Scopri le news di caccia e i test di armi e munizioni su Caccia Magazine.