Arcicaccia, Enalcacaccia e Libera Caccia chiedono di ridurre le quote d’iscrizione agli Atc toscani per la stagione venatoria 2020/2021.
L’emergenza sanitaria sta cambiando le nostre abitudini e il profilo del Paese, potrebbe arrivare un momento in cui il risparmio sarà un obbligo per ogni famiglia: Arcicaccia, Enalcaccia e Libera Caccia chiedono dunque che la Regione riduca le quote d’iscrizione agli Atc toscani. Dovrà trattarsi di un provvedimento “del tutto eccezionale”, specifico per la stagione 2020/2021. Lo richiedono, si legge nella nota, le “enormi difficoltà sanitarie, sociali ed economiche”. Chiaramente sarà necessario capire se gli Atc potranno reggere: come raccontato su Caccia Magazine maggio 2020, già la proroga delle scadenze rischia di creare un contraccolpo.
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