Cambia il calendario venatorio della Lombardia: il Tar fa slittare l’apertura a quattordici specie.
Non male come l’anno scorso quando la stagione fu sospesa, ma non è andata neppure bene: il Tar (ordinanza 1056/2022) ha in parte accolto il ricorso della Lac sul calendario venatorio della Lombardia e rinviato l’apertura della caccia a quattordici specie; alzavola, beccaccia, beccaccino, canapiglia, codone, fischione, frullino, gallinella d’acqua, folaga, germano reale, marzaiola, mestolone, porciglione e tordo bottaccio potranno quindi esser cacciati soltanto dal 1° ottobre.
Per il Tar si tratta di «un sacrificio minimo» per i cacciatori, sopportabile se paragonato ai possibili «danni, gravi e irreparabili», alla fauna e all’ecosistema; sullo stesso principio si basa la decisione di fissare a venti beccacce il carniere massimo stagionale per cacciatore. Il 29 novembre, data dell’udienza di merito, si saprà se cambieranno anche le date di chiusura della stagione.
Non perdere le ultime notizie di caccia e tutti i test di ottiche, armi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.