L’ultima indagine Coldiretti-Ixè consente d’analizzare il rapporto tra gli italiani e i cinghiali.
Oltre che un problema per le coltivazioni e l’equilibrio ambientale (75%), per gli italiani i cinghiali sono troppo numerosi (69%) e addirittura una minaccia per gli esseri umani (58%); lo rivela l’ultima indagine Coldiretti-Ixè secondo la quale il 62% della popolazione ha paura dei cinghiali la cui presenza in zona dissuade a prendere casa (48%).
Per la Coldiretti si tratta di «una situazione insostenibile» che crea «danni economici incalcolabili alle produzioni agricole» e «compromette l’equilibrio ambientale in aree di pregio naturalistico». Per il presidente nazionale Ettore Prandini «l’eccessiva presenza dei cinghiali è un’emergenza nazionale che oltre che sull’economia e sul lavoro incide sulla sicurezza delle persone»; sono dunque necessari «interventi mirati e su larga scala».
Sui numeri però le fonti non concordano: per l’Ispra, dati rilanciati anche dal commissario alla peste suina africana in audizione alla Camera, in Italia i cinghiali sono circa 1,2 milioni; quasi il doppio invece, 2,3 milioni, per la Coldiretti.
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