Confermato il dimezzamento delle giornate aggiuntive per la caccia alla migratoria in Veneto; cinque le specie coinvolte.
La Regione Veneto ha analizzato soltanto i prelievi delle stagioni 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020, ma perché le giornate aggiuntive per la caccia alla migratoria a ottobre e novembre potessero essere due alla settimana avrebbe dovuto tenere di conto anche quelle successive: il Tar (ordinanza 513/2023) ha dunque accolto il ricorso dell’associazione Earth e, confermando quanto aveva già deciso all’inizio del mese, ha stabilito che per beccaccino, frullino, marzaiola, mestolone e moriglione sia possibile autorizzare al massimo una sola giornata aggiuntiva alla settimana. Anche l’Ispra aveva suggerito che l’analisi avrebbe dovuto essere consolidata con dati più freschi.
La camera di consiglio è fissata al 7 dicembre. Oltre che su quest’argomento, in vista dunque delle prossime stagioni, il Tar s’esprimerà anche sulla data di chiusura della caccia a codone e beccaccino; non ha più senso invece una sentenza sulla data d’apertura della caccia alla quaglia, che la Regione aveva fissato al 17 settembre anziché a inizio ottobre.
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