Barbara Mazzali (Fratelli d’Italia) chiede alla giunta di chiarire come intenda muoversi per rendere efficace la gestione del cinghiale in Lombardia.
Già in tempi normali la gestione del cinghiale in Lombardia richiede sforzi notevoli alle Province e agli Atc; se per prevenire la diffusione della peste suina africana al di fuori delle zone rosse la struttura commissariale imporrà di aumentare i contingenti prelevati, c’è il rischio che le strutture si trovino in difficoltà. Pertanto Barbara Mazzali, consigliera regionale di Fratelli d’Italia, ha presentato un’interrogazione (itr 21504) all’assessore Fabio Rolfi per chiedergli quali siano gli interventi straordinari che la giunta intende pianificare. Per gestire un maggior numero di carcasse gli Atc dovranno infatti far fronte a spese crescenti; è dunque necessario che la Regione faccia sapere al più presto se intenda stanziare fondi appositi.
Peraltro oggi è in programma una riunione della Conferenza Stato-Regioni che discuterà delle misure idonee a fronteggiare la peste suina africana; potrebbe essere uno snodo decisivo per capire quanto le misure effettive s’allontaneranno da quelle pronosticate.
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