Non solo doppiette, per il drive Fausti ha pensato anche a fucili sovrapposti: ecco il Fausti Class SL Drive Edition messo alla prova
Costruire (e vendere) una coppia di fucili da destinare al drive, come nel caso dei Fausti Class SL Drive Edition, può sembrare anacronistico. In Italia non esiste infatti una vera e propria tradizione di questa affascinante forma di caccia che affonda le radici in nobili abitudini di altri tempi. Purtuttavia il drive, o battuta all’inglese che dir si voglia, è praticato anche da noi e vi sono zone e porzioni di territorio vocate nel cercare di ripercorre usi e costumi secondo la classica tradizione inglese o spagnola.
In che cosa consiste il drive? Con i loro fucili e le loro munizioni, i cacciatori che vi partecipano vengono assegnati, mediante sorteggio, ciascuno a una postazione in genere contrassegnata da un semplice bastoncino. Nella migliore delle ipotesi, un accompagnatore è deputato a ricevere con una mano il fucile scarico porto dal cacciatore, mentre con l’altra mano offre il secondo fucile carico, pronto per lo sparo. Talvolta vi è anche un secretario (Spagna), incaricato della conta e della localizzazione, con dovizia di particolari, dei selvatici abbattuti o feriti, onde facilitare il successivo recupero.
Dietro la linea dei cacciatori i conduttori dei cani, in genere golden retriever o labrador, attendono il momento più opportuno per correre a cercare i selvatici caduti. Chi assiste a un drive non può che rimanerne affascinato, specialmente nel vedere la velocità con cui avviene il passaggio fucile carico – fucile scarico, per permettere lo sparo rapido dei due colpi agli animali che transitano al di sopra della linea di fuoco; oppure nell’ammirare i momenti frenetici, quasi convulsi, degli spari ripetuti ai numerosi uccelli in transito.
Fausti Class SL Drive Edition: una coppia di fucili per il drive
Una delle cose più importanti in questo ambaradan riguarda proprio l’oggetto che non abbiamo ancora quasi mai nominato, vale a dire il fucile. Anzi, i fucili. Già: si deve sempre parlare di una coppia di fucili, identici fra loro non soltanto ovviamente come calibro, ma come dimensioni, impostazione, piega, strozzature e peso. Le armi devono essere intercambiabili fra di loro, devono essere lo stesso oggetto – pur diverso – nelle mani del cacciatore.
Il feeling che deve instaurarsi è fondamentale, perché di tempo per impostarsi differentemente non ce n’è. I selvatici, nel migliore dei casi soggetti a una battuta che li scaccia, in alternativa liberati da gabbie o voliere, tendono infatti a volare velocemente per guadagnare la salvezza. Restando in Italia, non disponiamo di grouse scozzesi o di perdiz rojas spagnole, ma il discorso non cambia anche se i selvatici sono i più comuni fagiani. Lo spettacolo è sempre affascinante e chi l’ha provato desidera rifarlo al più presto.
Esaurita la descrizione, elemento imprescindibile nella narrazione della coppia, è il momento di esaminare i fucili, realizzati dalla Fausti con sede a Marcheno (Bs). Le tre sorelle Elena, Giovanna e Barbara sono prodighe nel cercare di colmare anche i piccoli settori di nicchia, non soltanto i desiderata della maggior parte dei clienti. Il tutto viene realizzato con la solita cura e attenzione maniacale che da sempre la ditta dedica alle sue creazioni. La coppia di sovrapposti che abbiamo testato si chiama Class SL Drive Edition.
Fausti Class SL Drive Edition: la photogallery
Fausti Class SL Drive Edition: tradizione preziosa
La coppia in prova, nell’intrigante calibro 20, può essere costruita in tutti i calibri (12, 16, 28 e .410), si presenta alla vista molto bene. Le cartelle lunghe finite argento vecchio ben si sposano infatti con la calda tonalità del legno di noce. La bascula è dedicata al calibro ed è contornata da un bordino di incisione su tutta la lunghezza. L’accenno di pipa assume valenza estetica, piuttosto gradevole e adornata da una leggera incisione floreale nella porzione anteriore. Il nome “Fausti” interrompe il bordino.
Più elaborato il petto di bascula dove, accanto all’incisione floreale e decorativa con riccioli di inglesina, si riscontra anche la rappresentazione di un fagiano maschio in volo, praticamente contornato dalla scritta identificativa dell’arma. È il modo per attribuire la destinazione d’uso. La si ritrova anche nella parte superiore del fucile, nei pressi della codetta di bascula. La chiave di apertura è infatti molto pregevole, costituita dalla testa di un fagiano veramente ben eseguita e caratterizzante la coppia di fucili. L’appoggio della falange del pollice, pur in assenza di una zigrinatura propriamente detta, non manifesta problema alcuno.
Sulla chiave di apertura si nota un dettaglio prezioso, una corona rimessa in oro. Anche questo particolare sembra un evidente richiamo alla tradizione. L’incisione, secondo una radicata tradizione in Fausti, è eseguita manualmente e debitamente firmata dal maestro incisore in un piccolo spazio di lato al ponticello; nello specifico, la coppia che avevamo per le mani è opera dello Studio Morghen di Gardone Val Trompia.
Fausti Class SL Drive Edition: la stessa sensazione su due fucili distinti
Tutta la minuteria è finita argento vecchio, in accordo cromatico con la bascula. Si riscontra un ampio ponticello, con la faccia ventrale incisa; lo spazio all’interno non è esiguo, sì da consentire un ingresso agevole al dito deputato allo sparo anche nei momenti frenetici della caccia. La pala del monogrilletto selettivo è ben conformata e con una curvatura corretta. Il selettore di canna è, come d’abitudine, situato sulla codetta di bascula, unitamente al comando della sicura.
Una particolarità la si nota sull’ordine di scatto; come per tutti i fucili da drive che si rispettino, la prima canna che spara è la seconda, quella con strozzatura maggiore. Non deve sembrare un errore o un gioco di parole, è un accorgimento tecnico intenzionale. I selvatici sono infatti in avvicinamento e il primo colpo viene sparato a distanza maggiore del secondo, di solito più ravvicinato. La canna che spara per prima è comunque indicata da uno o due punti rossi, sì da risaltare a colpo d’occhio per chi guarda. Comunque, la coppia di fucili Fausti può essere personalizzata a dovere con un bigrillo, per esempio.
Due fucili di alto lignaggio non possono non disporre anche di un abito adeguato e Fausti non si fa certamente trovare impreparata. Un caldo legno di noce riccamente venato e finito a olio (grado 4 C, secondo la classificazione Fausti) è una scelta preziosa e raffinata, degna dell’arma. Un’altra caratteristica (quasi) imprescindibile di tutte le coppie di armi che si rispettino è l’uniformità di calciature e astine, non soltanto per un mero fatto estetico pur se importante nell’economia di una coppia, quanto per una coincidenza delle forze del rinculo generantesi allo sparo.
Il tiratore deve poter provare lo stesso tipo di comfort o sensazione allo sparo, per non avere distrazioni di sorta e concentrarsi soltanto sul selvatico. I due sovrapposti Class SL Drive Edition rispondono appieno a questo requisito, offrendo infatti un insieme di ricche venature omogenee sui due calci: ciò necessariamente aumenta il prezzo per la necessità di ricorrere ad abbozzi provenienti dallo stesso taglio di pianta. Stesso dicasi per le astine, all’inglese o a semicastoro, il cui sgancio è affidato a un comando ad auget lungo, con leggera incisione e finitura argento vecchio. Lo spazio per il dito che aziona il comando non è tantissimo, ma più che sufficiente alla bisogna. Ottima l’incassatura.
Fausti Class SL Drive Edition: la photogallery
Fausti Class SL Drive Edition: eleganza su misura
Per l’impugnatura, come per numerosi altri modelli Fausti ha deciso di ricorrere a un Woodward. Si tratta di una variante dell’impugnatura a pistola, meno aggressiva anche se capace di offrire una presa salda e stabile dell’arma con la mano forte. A nobilitare il tutto si trova inoltre la guardia lunga, che dal ponticello si estende sino all’elegante coccia metallica, trattenuta in situ da una vite a taglio incisa di buona fattura. Il Woodward è un’ottima soluzione, che rende il calcio più snello rispetto all’impugnatura a pistola. Se poi decidete per un’impugnatura all’inglese propriamente detta, a pistola o a Principe di Galles, up to you in fase di ordine dell’arma presso lo showroom-atelier Fausti, dove vi faranno il calcio su misura. Non manca lo scudetto per apporre le iniziali del proprietario.
Il calciolo, ancora un omaggio alla tradizione anglosassone, è in gomma color corallo di buono spessore (circa 1 centimetri); chi vuole optare per una scelta diversa legga la frase precedente circa le possibili personalizzazioni.
La zigrinatura su impugnatura e astina è realizzata manualmente a passo fine e, pur non risultando innovativa, appare ben eseguita. Sulla parte ventrale dell’astina la zigrinatura abbraccia, con un incrocio sinuoso, la linea mediana. La lop del fucile è settata di fabbrica a 370 mm. Eleganti le coppette dei seni, tirate lisce e lavorate con perizia e maestria.
Fausti Class SL Drive Edition: geometrie ottimizzate
Gli esemplari in prova disponevano di canne da 73 centimetri di lunghezza (29”), una scelta consona a un utilizzo nel drive e intrigante dal punto di vista balistico. In alternativa, si può optare per una lunghezza di 76 o 81 centimetri. La camera di scoppio è di 70 mm di lunghezza; la coppia può essere scelta magnum anche se, obiettivamente, non se ne vede la necessità. La tiratura esterna delle canne appare inappuntabile e la brunitura bella, uniforme e densa.
La foratura delle canne è di 16,0 millimetri in anima per entrambi i tubi, che sono accoppiati al monobloc finito a bastoncino. È inoltre visibile il leggero cordoncino in corrispondenza del punto di saldatura). L’adozione di un paio di canne integrali migliorerebbe ulteriormente l’estetica di questi già splendidi fucili.
La canna superiore, la seconda, reca la scritta “Fausti Brescia”: senza riporti in oro, rimane non molto visibile. In compenso i numeri 1 e 2 fanno la loro comparsa, in oro, proprio all’inizio della bindella, a rafforzare il concetto di coppia con cui questi fucili vengono allestiti e venduti. La bindella, rabescata antiriflesso è piana, senza ponticelli, così come i bindellini laterali che uniscono le canne. La larghezza della bindella è di circa 6 millimetri e termina con un mirino sferico in ottone, assolutamente in linea con la destinazione d’uso dell’arma: un mirino in fibra ottica, certamente più visibile, avrebbe stonato.
Le strozzature sono fisse e, ancora una volta, sono d’accordo con quanto proposto dalla Fausti. Malgrado la mia limitata esperienza di partecipazione ai drive, non ho mai visto un solo fucile con strozzatori intercambiabili e non mi pare il caso di cominciare proprio adesso. Ottimizzate per questo particolare tipo di caccia con particolari geometrie interne, le strozzature sono rispettivamente del tipo due e una stella per la prima e seconda canna; la catena di scatto è invertita.
Fausti Class SL Drive Edition: la photogallery
Il Fausti Class SL Drive Edition è necessariamente stabile
Per il sistema di chiusura, basterebbe ricordare che siamo in presenza di un sovrapposto, anzi due. Quindi il sistema denominato Four Locks appare imprescindibile. Questo meccanismo di chiusura, brevetto Fausti, si compone di quattro punti di tenuta. Una coppia di classici ramponi ricavata nel monobloc delle canne per la tenuta e bloccaggio verticale delle canne alla bascula si unisce infatti a un’ulteriore coppia di ramponi contenuta all’interno dei fianchi della bascula, per una tenuta meccanica longitudinale fra canne e bascula stessa. Senza ombra di dubbio è una garanzia di una chiusura perfetta e ineccepibile anche dopo molte fucilate o numerosi drive.
L’espulsione dei bossoli spenti è ovviamente automatica e il funzionamento degli estrattori appare impeccabile. Il peso degli scatti è settato di fabbrica sui 1,8 kg e lo scatto avviene in modo dolce, ben percepibile e netto.
Ottimo il peso delle due armi, praticamente sovrapponibile, di circa 2,8 kg. Non è un valore record per il calibro 20, ma appare del tutto appropriato per un utilizzo intenso e serrato quale quello di un drive, nel quale le fucilate esplose sono molte e nel breve periodo. Il fucile deve quindi necessariamente risultare stabile per consentire di incannare un secondo animale o tentare il recupero di seconda se la prima canna non è andata a buon fine. La fisica non è un’opinione e una massa adeguata aiuta nella stabilità dell’arma. Tanto più che ben difficilmente questa tipologia di fucili viene portata a spasso per l’intera giornata o nel folto di un bosco.
Fausti Class SL Drive Edition: complemento di nobilità
La prova pratica è stata realizzata nel tunnel interno all’azienda, dove i due Fausti Class SL Drive Edition in calibro 20 hanno sostenuto alcune prove a fuoco così che potessimo valutarne le capacità balistiche nella classicissima prova di rosata. Abbiamo sparato a 25 e a 35 metri con le strozzature dell’arma (due e una stella), con cartucce Fiocchi calibro 12 caricate con piombo numero 11. In entrambi i casi la distribuzione dei pallini appare convincente e, con la giusta numerazione, in grado di intercettare efficacemente il volo di qualsiasi selvatico.
Apprezzabile la valigetta VL Drive Edition, capace di contenere entrambi i fucili e che facilita il porto verso il luogo ove si svolgerà il drive. Purtuttavia sarebbe riduttivo parlare soltanto degli accessori, dato che i due fucili sono eleganti e raffinati, il giusto complemento per un cacciatore di classe che vuole rinverdire nobili tradizioni.
La serie è limitata a 100 coppie e non sappiamo se verrà rinnovata. Esistono, sempre in edizione limitata, anche le coppie di doppiette Dea SL Drive Edition, dedicate al drive.
Il prezzo è stato fissato in 18.300 euro per la coppia: la cifra spalanca le porte di una caccia antica ed estremamente raffinata, qualora condotta con tutti i crismi. Il prezzo appare in linea con i contenuti tecnici ed estetici dei due sovrapposti Class SL Drive Edition.
Fausti Class SL Drive Edition: la photogallery
Fausti Class SL Drive Edition: la scheda tecnica
Produttore: Fausti
Modello: Class SL Drive Edition
Tipo: fucile sovrapposto da caccia
Chiusura: Fausti Four Locks
Calibro: 20 (disponibile in tutti i calibri a partire dal 12)
Lunghezza canne: 730 mm (disponibili altre lunghezze di canna)
Estrattori: automatici
Strozzatori: due e una stella con ordine invertito per il drive
Bindella: piana, rabescata antiriflesso, da 6 mm
Grilletto: monogrilletto selettivo (bigrillo in alternativa)
Sicura: cursore a slitta sulla codetta di bascula
Calciatura: impugnatura tipo Woodward, in noce selezionato grado 4A finito a olio
Finitura: finitura argento vecchio con bordini di decorazione, festoni floreali e fagiano inciso sul petto di bascula; incisioni manuali firmate dai maestri incisori
Peso: 2,8 kg (calibro 20)
Prezzo: 18.300 euro
Sito produttore: www.faustistefanoarms.com
Contatti: 030 8960217 / barbara@faustistefanoarms.com