Federcaccia Perugia chiede alla Regione Umbria di modificare la disciplina del risarcimento danni da cinghiale.
La soluzione migliore sarebbe intervenire in anticipo, limitandoli al massimo: in ogni caso, considerata la situazione economica complessissima, i danni da cinghiale non dovrebbero essere risarciti dai cacciatori.
Federcaccia Perugia chiede all’Umbria di modificare la legge regionale 17/09 nella parte in cui prevede che i cinghialai contribuiscano direttamente al ristoro. Per evitare però che il problema sia semplicemente spostato, occorre una sintesi condivisa tra mondo venatorio e istituzioni. L’obiettivo è limitare al massimo i risarcimenti “intervenendo prima che si verifichino i danni”.
Scopri le news di caccia e i test di armi e munizioni su Caccia Magazine.