Maurizio Zipponi e Niccolò Sacchetti, presidenti della Fondazione Una e di Agrivenatoria Biodiversitalia, commentano l’emendamento con cui la maggioranza interviene sulla disciplina che regola l’approvazione dei calendari venatori.
È «inaccettabile» la mossa di chi per bloccare l’emendamento sui calendari venatori e «attaccare un settore e una categoria di cittadini» s’appella all’incostituzionalità della caccia, questione sulla quale la giustizia amministrativa s’è già espressa.
Per Maurizio Zipponi e Niccolò Sacchetti, presidenti rispettivamente della Fondazione Una e di Agrivenatoria biodiversitalia, l’associazione dei riservisti, è apprezzabile la strategia della maggioranza, che intende trovare una soluzione allo scontro che si riproduce identico ogni anno.
Negli ultimi anni, scrivono Zipponi e Scacchetti, si registrano con maggior frequenza «liti temerarie» provocate da «soggetti che agiscono in giudizio con malafede, al solo fine di ottenere un provvedimento cautelare di sospensione della caccia»; l’auspicio di Fondazione Una e Agrivenatoria Biodiversitalia è che si possa uscire dallo scontro ideologico, e che tra mondi diversi (ambientalista, agricolo, venatorio, scientifico) si possa riaprire un confronto su basi serene.
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