Ecco il manifesto della cabina di regia del mondo venatorio

Ecco il manifesto della cabina di regia del mondo venatorio
Nella foto Nicola Perrotti (CNCN), Massimo Buconi (Federcaccia), Piergiorgio Fassini (Arcicaccia) e Marco Franolich (Eps)

Il manifesto della cabina di regia del mondo venatorio si articola in sette punti.

La scienza, la formazione, il rapporto con la politica, l’unità dei cacciatori, il consolidamento della filiera della carne: si sviluppa su questi assi il manifesto della cabina di regia del mondo venatorio, discusso in occasione di Hit Show e diffuso nei giorni immediatamente successivi. L’idea di fondo è che “l’associazionismo venatorio possa affrontare le problematiche solo se è unito. Duplice l’obiettivo che si tenta di perseguire: rendere più efficaci le azioni sul territorio, sostenere il ruolo della caccia e del cacciatore diffondendone un’immagine positiva. Ecco perché è quanto mai urgente replicare l’esperienza della cabina di regia anche a livello regionale e locale.

I sette punti del manifesto della cabina di regia del mondo venatorio

Consultabile per esteso, il manifesto della cabina di regia del mondo venatorio si articola in sette punti fondamentali.

Bisogna:

  • utilizzare gli argomenti scientifici per far capire alla società quale sia il peso reale della caccia nella gestione della fauna;
  • supportare le Regioni nella definizione di piani faunistici e calendari venatori;
  • tutelare la caccia con iniziative unitarie, anche legali;
  • costruire relazioni unitarie stabili col mondo politico e istituzionale;
  • promuovere la formazione continua dei cacciatori;
  • far nascere sinergie con gli agricoltori;
  • sviluppare una comunicazione adeguata.

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