Nel corso della fiera di Bastia Umbra, i rappresentanti delle associazioni venatorie hanno siglato un documento unitario per la difesa dell’ambiente.
È uno dei risultati concreti prodotti da Caccia Village: nel corso della fiera di Bastia Umbra (PG) i vertici delle associazioni venatorie hanno sottoscritto un memorandum unitario per la difesa dell’ambiente. Il documento impegna i contraenti a prender parte a iniziative che tutelino l’ambiente e il territorio. I cacciatori potranno e dovranno scoprire e segnalare situazioni di degrado e intervenire concretamente nella rimozione dei rifiuti abbandonati. Nella prossima edizione della fiera, gli organizzatori di Caccia Village premieranno i tre gruppi di cacciatori che si sono particolarmente distinti nella difesa dell’ambiente.
Il memorandum è stato dunque siglato da Federcaccia, Libera Caccia, Enalcaccia, Arcicaccia, Italcaccia, Anuu, Confavi e Unione regionale cacciatori dell’Appennino. Hanno firmato anche Andrea Castellani, organizzatore di Caccia Village, e Franco Zunino, presidente Wilderness Italia. Proprio Zunino si è detto «positivamente colpito da questa unione del mondo della caccia». E ha poi sottolineato il ruolo essenziale dei cacciatori «nella salvaguardia del territorio» e nella difesa dell’ambiente.
I firmatari del memorandum per la difesa dell’ambiente
Per le associazioni venatorie hanno sottoscritto il documento Gianluca Dall’Olio (Federcaccia), Paolo Sparvoli (Libera caccia), Lamberto Cardia (Enalcaccia), Piergiorgio Fassini (Arcicaccia), Gianni Corsetti (Italcaccia), Marco Castellani (Anuu), Maria Cristina Caretta (Confavi), Ezio Conti (Unione regionale cacciatori dell’Appennino).