La Federcaccia bresciana s’augura che in Lombardia la delega alla caccia resti affidata all’assessore all’Agricoltura anche nella nuova giunta Fontana.
«Un’ipotesi assurda»: la Federcaccia Brescia bolla così l’ipotesi, ogni tanto circolata, che nella nuova giunta Fontana che governerà la Lombardia nei prossimi cinque anni la delega alla caccia sia tolta all’assessorato all’Agricoltura per essere affidata a un consigliere, «figura istituzionalmente non ben definita». Con una mossa di questo tipo infatti «s’emarginerebbe la materia, spogliandola di ogni tipo di valenza e relegandola nell’angolo degli argomenti poco importanti». È invece necessario un forte assessore all’Agricoltura «consapevole dell’importanza della delega [sulla caccia]»; sarebbe infatti «un interlocutore formidabile» per la giunta, il consiglio e il territorio.
La Federcaccia Brescia ritiene due le figure più indicate per l’incarico: il consigliere leghista Floriano Massardi, «il cui nome però finora non è mai [emerso]»; e Barbara Mazzali, consigliera di Fratelli d’Italia.
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