Nel calendario venatorio dell’Umbria 2021/2022 la tortora non trova spazio.
Niente tortora, niente preapertura, altri tre valichi montani riconosciuti (Bocca Trabaria, Fossato di Vico, Passo Carosina): sono le tre principali novità che contraddistinguono il calendario venatorio dell’Umbria 2021/2022, approvato dalla giunta Tesei nelle scorse ore. A settembre sarà possibile andare a caccia solo di mercoledì, sabato e domenica; in ogni settimana compresa tra il 4 ottobre e il 28 novembre sono confermate due giornate aggiuntive per la caccia alla migratoria. La caccia all’allodola aprirà il 2 ottobre, la braccata il 3 ottobre. L’addestramento cani sarà consentito da Ferragosto al 16 settembre.
La tortora non è stata inserita in calendario perché, spiega l’assessore Roberto Morroni, se manca «il piano di gestione nazionale» e non si riesce a valutare l’efficacia «delle altre azioni minime previste» il prelievo «non risulta conforme al diritto comunitario». E l’assenza della tortora «avrebbe certamente causato uno sbilanciamento della pressione venatoria nelle giornate di preapertura eventualmente programmate». Ecco perché la giunta ha deciso di non consentire l’apertura anticipata ad alcuna specie.
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