La relatrice dei ddl sul maltrattamento animale ha proposto di limitare le audizioni formali soltanto ai contributi tecnici. La presidenza della commissione Giustizia si è riservata di decidere.
Alessandra Riccardi (5 stelle), relatrice al Senato dei ddl sul maltrattamento animale, ha proposto che “le associazioni presentino semplicemente dei contributi scritti, rinunciando all’audizione”. L’audizione dovrà essere riservata soltanto ai tecnici. L’obiettivo è semplificare i lavori parlamentari. Il presidente della commissione Giustizia, il leghista Andrea Ostellari, ha demandato la decisione all’ufficio di presidenza.
I cacciatori sono particolarmente interessati a uno dei disegni di legge sul maltrattamento animale, quello a doppia firma Perilli-Maiorino. Il provvedimento interviene infatti in maniera decisa sulla normativa venatoria e si propone di abrogare l’articolo 842 del codice civile, che consente l’accesso ai fondi privati.
Dopo l’analisi congiunta, dai diversi ddl sul maltrattamento animale dovrà uscire un testo unificato.