Urca organizza un corso dedicato a chi vuole imparare a cucinare la selvaggina.
Saper cucinare la selvaggina è uno dei modi per valorizzare la caccia e i prodotti del territorio. Perciò Urca, in collaborazione con Atc Bo2 e Bo3 e l’istituto alberghiero Scappi di Castel San Pietro Terme (BO) che ospiterà l’evento, torna a organizzare un corso dedicato. Le quattro lezioni avranno luogo il 17 e il 24 febbraio e il 2 e il 9 marzo (18.30-22.30). Gli incontri si svilupperanno sugli aspetti merceologici e nutrizionali delle carni, sul sezionamento delle carcasse e sulla preparazione di antipasti, primi e secondi piatti.
Nel corso della prima serata Daniela Stefanelli, docente di Scienze dell’alimentazione, illustrerà le caratteristiche della carne di selvaggina e spiegherà quali siano le sue modalità di utilizzo, in particolare di insaccati e interiora. Un maestro norcino si concentrerà su preparazione, conservazione, utilizzo e degustazione proprio degli insaccati. Gli altri tre incontri saranno dedicati rispettivamente alle interiora, ai piatti principali preparati con la carne di daino e al banchetto di caccia. È prevista la partecipazione attiva dei corsisti coinvolti nella preparazione e nella degustazione dei piatti.
Iscriversi al corso di cucina Urca costa 160 euro a persona. Per prenotazioni, fino a esaurimento dei posti disponibili, contattare Italo Materno al numero 335 226553.
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