Cinque associazioni venatorie toscane si riuniscono nella cabina di regia. Al momento rimangono fuori Federcaccia e Anuu-Migratoristi.
Libera Caccia, Arcicaccia, Enalcaccia, Eps e Italicaccia danno vita alla cabina di regia delle associazioni venatorie toscane. Spicca l’assenza di Anuu-Migratoristi e soprattutto di Federcaccia. Chiedevano di aderire come CCT, commenta l’Arcicaccia, ma la cabina di regia raccoglie le associazioni riconosciute, non quelle di secondo livello. “La porta resta comunque aperta” si legge nella nota stampa che annuncia la costituzione dell’organismo “e l’adesione di Anuu e Federcaccia verrà [accettata] in qualunque momento”.
La cabina di regia delle associazioni venatorie toscane affonda le proprie radici nelle richieste di unità che provengono dai cacciatori. Solo con un fronte compatto si trova ascolto nel mondo politico e ci si mostra credibili davanti all’opinione pubblica, nota ancora l’Arcicaccia.
Le associazioni venatorie toscane così riunite porranno l’accento sul ruolo dei cacciatori nella conservazione dell’ambiente e su quanto potrebbero fare se maggiormente coinvolti nelle operazioni di gestione, anche all’interno delle aree protette.