Nel corso del prossimo autunno (23 settembre – 16 ottobre) il Conarmi organizza un corso sul recupero e la cattura della fauna selvatica in difficoltà.
C’è il recupero degli ungulati feriti a caccia, e dunque da abbattere, e poi il recupero (e dunque la cattura) della fauna selvatica in difficoltà: è su quest’ultima pratica che s’incentra il corso organizzato dal Conarmi nel corso del prossimo autunno (23 settembre – 16 ottobre).
Destinatari sono tutti coloro che a vario titolo possono essere coinvolti in interventi di questo tipo, dagli operatori faunistici – anche volontari – alle guardie venatorie e agli agenti delle forze dell’ordine.
Il Conarmi ha affidato la docenza a Riccardo Ercolini e Gianmaria Pisani; nel corso delle diciotto ore di lezioni teoriche online (piattaforma Zoom) si discuterà di cattura meccanica e farmacologica, di approccio agli animali sia selvatici sia domestici inselvatichiti, dell’assistenza al personale veterinario e dei compiti del Cras; sabato 12 ottobre è inoltre in calendario una lezione pratica all’interno del Parco provinciale Monte Fuso di Scurano (Pr).
L’iscrizione costa 450 euro; chi avesse bisogno di ulteriori informazioni può inviare una e-mail a info@conarmi.org.
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