Il Tar della Campania si è espresso sul ricorso del Wwf che contestava il piano di controllo del cinghiale approvato dalla Regione.
Manca la valutazione ambientale strategica, decade il piano di controllo del cinghiale in Campania. Lo ha stabilito il Tar accogliendo il ricorso del Wwf contro la delibera 521/2018, allegato compreso, della giunta regionale. Più ampia rispetto alla valutazione di incidenza, la valutazione ambientale strategica richiede che siano coinvolte e consultate anche le associazioni di protezione ambientale. E non può essere trascurata quando si assume un provvedimento di questo tipo, specie se ha a che fare con Zone di protezione speciale e Siti di importanza comunitaria.