Sostanziale continuità col piano finora in vigore: la giunta Giani ha approvato la delibera sul controllo del cinghiale in Toscana nel triennio 2022-2024.
L’elenco delle figure ammesse al controllo del cinghiale in Toscana è ben definito: polizia provinciale; personale addetto alla vigilanza; proprietari e conduttori dei fondi; conduttori di cane limiere abilitato Enci, esclusivamente per la girata. E dunque dalla delibera approvata nelle scorse ore dalla giunta Giani (triennio 2022-2024) restano fuori i cacciatori formati.
La braccata rimane esclusa dalle tecniche di controllo autorizzate: alla cattura (e chissà se in qualche modo c’entrerà anche la sperimentazione del Gonacon) si affiancheranno infatti soltanto il prelievo selettivo all’aspetto e alla cerca e la girata. L’utilizzo del fucile a canna liscia sarà consentito soltanto per la girata e gli interventi condotti direttamente dalla polizia provinciale.
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