Nel video della Caccia Magazine Academy Marco Caimi spiega come scegliere l’abbigliamento tecnico da caccia per la pioggia.
Nelle attività all’aperto bisogna sempre tenere la pioggia di conto: pertanto è uno dei fattori da calcolare bene quando si sceglie l’abbigliamento tecnico da caccia; nell’ultimo video della Caccia Magazine Academy (avete visto quelli sul pennino del pittore nella beccaccia, sulla scelta del calcio giusto e della strozzatura giusta, sul calcolo dell’angolo di sito, sull’organizzazione della trisacca? Se vi sono piaciuti iscrivetevi al canale e cliccate sull’icona della campana: riceverete una notifica a ogni nuova pubblicazione) Marco Caimi spiega quali siano i concetti chiave per valutarlo.
I capi che s’impiegano più di frequente sono i cosiddetti gusci antipioggia, ossia le giacche da usare come ultimo strato: dunque non hanno funzione termica (a tenere caldo sono gli altri due), e in virtù della loro leggerezza si possono indossare anche d’estate; visto che sotto può finirci un piumino o una giacca termica, è bene puntare su mezza taglia in più rispetto alle abitudini.
Tra un guscio antipioggia e un altro la differenza di prezzo può essere rilevante: d’un modello più economico può accontentarsi chi caccia a poche centinaia di metri o al massimo a pochi chilometri dall’automobile, di certo non chi caccia all’estero e sa che non può rientrare anche se dovesse piovere molto forte.
Impermeabilità e idrorepellenza
Inoltre bisogna tener presente che un capo idrorepellente non è detto che sia anche impermeabile. Dovuta all’applicazione d’un particolare trattamento esterno, l’idrorepellenza è la capacità di far scivolare via le gocce; si parla d’impermeabilità (si misura in colonne d’acqua) quando un’apposita membrana impedisce che finiscano all’interno. Una giacca impermeabile dev’essere anche traspirante: il grado di traspirabilità si misura calcolando quanto vapore attraversa un metro quadro nel giro di ventiquattr’ore.
A differenza di quelle idrorepellenti, di per sé le giacche impermeabili non temono i lavaggi in lavatrice che però, soprattutto se frequenti e non delicati, possono staccare la membrana provocando un danno irreparabile; più di tutto però l’impermeabilità teme le spine e i rovi, che producono fori più grandi delle gocce d’acqua.
Un buon completo antipioggia comprende anche i pantaloni (di solito sovrapantaloni: si prendono d’una taglia più grande del normale), evoluzione dei classici cosciali, molto larghi in fondo, con una zip laterale lunga che consente d’indossarli senza togliere gli scarponi.
Non perdere le ultime notizie di caccia e i test di ottiche, armi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.
