Il nuovo video tutorial della Caccia Magazine Academy consente di scoprire come scegliere la strozzatura giusta a seconda della forma di caccia.
La strozzatura è la parte terminale del fucile ad anima liscia, quella che restringendo il diametro interno concentra la rosata e dunque estende la portata dello sciame dei pallini: per rendere proficua l’uscita a caccia è bene sapere come scegliere quella giusta, operazione più facile dopo aver visto il nuovo video tutorial della Caccia Magazine Academy (a proposito: iscrivetevi al canale e cliccate sulla campanella, così da ricevere una notifica a ogni nuova pubblicazione), Marco Caimi dietro il bancone.
Gli strozzatori intercambiabili consentono di variare il grado di strozzatura, e dunque di adattare il fucile alle diverse situazioni. Per identificarli s’usa comunemente una scala basata sulle stelle: si scende da ***** (cinque stelle), quello più largo per tiri i più vicini, a * (una stella), con la massima conicità, per tiri più lunghi; spesso si riconoscono per il numero di tacchette sulla parte anteriore o, nel caso di quelli interni-esterni, per una scritta sul colletto. Gli americani usano una scala diversa, da cylinder (cilindrico) a full (pieno) passando per improved cylinder, modified, improved modified.
Dopo aver riepilogato in breve la storia e il funzionamento degli strozzatori, Marco Caimi s’è recato al poligono per una prova in placca alla distanza di venticinque metri: l’analisi delle rosate ottenute con valori di strozzatura diversi gli consente di spiegare quale scegliere a seconda delle cartucce disponibili e della forma di caccia intrapresa.
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