È in edicola Cinghiale che Passione agosto-settembre 2019. Tecnica di tiro, test di armi, ottiche e munizioni e approfondimenti sulle squadre rendono imperdibile il nuovo numero della rivista dedicata alla caccia al cinghiale.
Tutti pensano che riducendo il numero dei cinghiali si riducano i danni, ma non sempre è così: nell’articolo che apre Cinghiale che Passione agosto-settembre 2019, in edicola dal 20 luglio, Franco Perco spiega come in realtà il problema sia rappresentato dai danni, non dalla consistenza o dalla densità della specie. Pertanto ci sono altri metodi per affrontare la situazione. E per farlo si deve partire da un vocabolario corretto: bisogna utilizzare le parole, a partire da “controllo”, nel modo appropriato.
C’è peraltro un secondo aspetto che il cacciatore di cinghiale deve tenere costantemente presente: quando spara, diventa istantaneamente un tiratore. Ecco perché è fondamentale sapere, e l’articolo di Vittorio Taveggia lo chiarisce fino in fondo, quali siano le corrette tecniche di tiro venatorio nelle diverse situazioni.
Un appassionato di caccia al cinghiale non può poi scordarsi della vita della specie in tutte le sue declinazioni. Ivano Confortini approfondisce quindi l’organizzazione familiare e sociale del cinghiale: il sistema matrilineare aperto ruota intorno a due fasi cruciali, accoppiamento e riproduzione.
Cinghiale che Passione agosto-settembre 2019 non perde di vista la caccia cacciata, il cui profumo sale dal racconto di Marco Braga, reduce da una caccia di selezione estiva sull’Appennino emiliano, e dagli articoli di Vincenzo Frascino e Natale Francioso, che hanno incontrato rispettivamente Lo Squadrone nella terra del Brunello e la Julia di Vietri, Potenza.
Armi, ottiche, munizioni e cinofilia su Cinghiale che Passione agosto-settembre 2019
La parte tecnica della rivista si apre col test condotto da Matteo Brogi sulla carabina semiautomatica Sauer S303 di seconda generazione. Arma fine e raffinata, offre una cura del dettaglio inconsueta nel segmento. Ricco il carniere delle ottiche: alla recensione della linea Citadel di cannocchiali SightMark si abbina infatti la prova della termocamera Liemke Keiler 18 Pro a firma Marco Della Mea. Non da meno le munizioni: Giuseppe Cerullo propone una ricarica per il calibro .30-06 Springfield, Simone Bertini presenta la cartuccia slug Winchester Rack Master calibro 12.
Le riflessioni sulla cinofilia spettano a Emanuele Nava, che si appoggia a Cesare Gandini per spiegare come e perché il segugio maremmano si sia diffuso anche al di fuori della propria terra d’origine. Il nuovo numero di Cinghiale che Passione regala inoltre un ampio focus sui campioni italiani Fidasc nelle prove a singolo e in muta e sul recupero ungulati feriti, tema approfondito da Antonio Zuffi.
Poi, dopo le news, l’attualità e la presentazione delle principali novità del mercato, si chiude con una sinfonia enogastronomica. Lucia Antonelli racconta infatti che cosa ci sia dietro alla ricetta della gramigna con salsiccia di cinghiale e porcini.
Buona lettura dallo staff di Cinghiale che Passione.