Ecco come s’articola il calendario venatorio dell’Emilia Romagna 2023/2024.
Come se l’ordinanza del Consiglio di Stato (e d’altra parte il Tar il ricorso l’aveva dichiarato improcedibile) non ci fosse mai stata: tranne che all’alzavola, che chiuderà undici giorni prima, il calendario venatorio dell’Emilia Romagna 2023/2024 prevede che la stagione di caccia agli uccelli acquatici potrà andare avanti fino al 31 gennaio; e nelle nove settimane comprese tra lunedì 2 ottobre e giovedì 30 novembre tornano anche le due giornate aggiuntive per la caccia alla migratoria.
La giunta Bonaccini ha inoltre deciso di consentire la preapertura a merlo (chiusura 17 dicembre), colombaccio, cornacchia grigia, gazza, ghiandaia (chiusura 17 gennaio, per rispettare l’arco temporale massimo previsto dalla legge) e tortora (massimo tre giornate tra il 3 e il 14 settembre). La caccia alla beccaccia chiuderà il 20 gennaio 2024. Non c’è il moriglione.
Le date della stagione
- Allodola: 1° ottobre – 31 dicembre 2023
- Alzavola, tordo bottaccio, tordo sassello: 17 settembre 2023 – 20 gennaio 2024
- Beccaccia: 1° ottobre 2023 – 20 gennaio 2024
- Beccaccino, canapiglia, cesena, codone, fischione, folaga, frullino, gallinella d’acqua, germano reale, marzaiola, mestolone, porciglione, volpe: 17 settembre 2023 – 31 gennaio 2024
- Cinghiale: un trimestre compreso tra il 1° ottobre 2023 e il 31 gennaio 2024
- Colombaccio, cornacchia grigia, gazza e ghiandaia: 3 settembre 2023 – 17 gennaio 2024
- Coniglio selvatico, lepre, silvilago: 17 settembre – 3 dicembre 2023 (31 dicembre in riserva)
- Fagiano: 17 settembre – 3 dicembre 2023 (31 gennaio 2024 in riserva)
- Merlo: 3 settembre – 17 dicembre 2023
- Pernice rossa, quaglia, starna: 17 settembre – 30 novembre 2023
- Tortora: 3-14 settembre 2023
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