Approvato dalla giunta regionale nelle scorse ore, il calendario venatorio della Calabria non dispone il posticipo dell’apertura della caccia a inizio ottobre.
Avevano ragione le associazioni venatorie: a differenza di quanto sostenevano gli animalisti, il calendario venatorio della Calabria 2024/2025 non dispone il posticipo dell’apertura della caccia a inizio ottobre.
Al contrario, sei specie (la tortora, solo il 1° settembre col limite massimo di 1.000 abbattimenti; il colombaccio, la cornacchia grigia, la gazza e la ghiandaia anche il 7, l’8, l’11, il 12 e il 14; la quaglia solo l’11 e il 12) saranno cacciabili già in preapertura.
Dal documento diffuso in anteprima dalla Federcaccia si apprende che la giunta regionale ha deciso di aprire anche la caccia al moriglione, fissando però a cento il numero massimo di prelievi.
Le date per specie
- Allodola: 2 ottobre – 30 dicembre 2024
- Alzavola, beccaccino, canapiglia, codone, fischione, folaga, frullino, gallinella d’acqua, germano reale, marzaiola, mestolone, moriglione, porciglione, volpe: 15 settembre 2024 – 30 gennaio 2025
- Beccaccia: 9 ottobre 2024 – 30 gennaio 2025
- Cesena, tordo bottaccio, tordo sassello: 2 ottobre 2024 – 30 gennaio 2025
- Cinghiale: 3 ottobre 2024 – 2 gennaio 2025
- Colombaccio, gazza: 1°, 7, 8, 11, 12 e 14 settembre; 15 settembre 2024 – 16 gennaio 2025
- Combattente: 15 settembre – 6 ottobre 2024
- Cornacchia grigia, ghiandaia: 1°, 7, 8, 11, 12 e 14 settembre; 2 ottobre 2024 – 16 gennaio 2025
- Fagiano, merlo: 15 settembre – 30 novembre 2024
- Lepre: 15 settembre – 15 dicembre 2024
- Moretta: 2 novembre 2024 – 30 gennaio 2025
- Quaglia: 11 e 12 settembre, 15 settembre – 30 novembre 2024
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